Siamo a Settembre e come ogni anno le palestre tornano a ripopolarsi. Quante volte mi è capitato, in tutti questi anni di lavoro in palestra, di vedere persone iscriversi con tanti buoni propositi, sfoggiare il completino nuovo in coordinato con la salvietta, prefissarsi di venire 5 giorni su 7 ma arenarsi poco tempo dopo, coi primi freddi, con gli impegni di lavoro pressanti o con l’aperitivo che attira più del tapis roulant.
È abbastanza semplice iniziare un comportamento positivo per la nostra salute (come può essere una dieta, l’attività fisica, o smettere di fumare, etc.), ma sembrerebbe cosa ancora più complessa riuscire a sostenerlo con costanza nel tempo. Proprio come dico sempre ai miei clienti e parenti la nostra migliore amica deve chiamarsi Costanza!!
E non pensate che se fallite in qualcosa dipenda dagli altri!! Purtroppo o per fortuna è tutto nelle vostre/nostre mani!!
Lo sport stesso ci insegna che il piacere passa anche dalla fatica e dal sacrificio. Il raggiungimento di un obiettivo che ci siamo prefissati crea soddisfazione e a sua volta fa in modo che possiamo fissarne di nuovi. Alla base di tutto peró servono la motivazione e la determinazione.
Il mio consiglio è di avvicinarsi al movimento in maniera graduale e mantenere questa sana abitudine nel tempo, facendosi seguire da professionisti del settore per raggiungere dei risultati ancora più gratificanti e duraturi.
Se avete qualcosa da dirmi a riguardo, lasciate i vostri commenti qui sotto. E per ogni altro tipo di informazione non esistete a contattarmi scrivendo una mail a info@deilaboni.com
Per parlare di swing si utilizza anche l’espressione kettlebell swing, visto l’utilizzo della famosa “palla di ghisa”. Questo è un esercizio presente in moltissimi allenamenti per la preparazione atletica, in quanto è utile per la forza, l’esplosività, la resistenza, la coordinazione e per migliorare l’attività cardiovascolare e respiratoria.
Per eseguire lo swing è fondamentale partire da una corretta posizione iniziale, dove le gambe (leggermente piegate) devono essere divaricate all’altezza delle spalle, le ginocchia all’altezza dei piedi e bisogna impugnare la kettlebell sulla maniglia.
Questo tipo di esercizio prevede tre diverse fasi: una di caricamento, durante la quale si spinge lo strumento all’indietro e ci si prepara alla successiva fase di estensione, dove le gambe si distendono e di conseguenza si sollevano le braccia per passare poi alla fase di contrazione degli addominali e dei glutei dove si completa il movimento di estensione (con tutto il corpo in linea) e ci si prepara per tornare alla posizione di partenza mantenendo il controllo del movimento.
Muscoli interessati:
Quello dello Swing è un esercizio balistico di tipo funzionale dove gli arti superiori e inferiori si muovono in maniera sincronizzata e i muscoli coinvolti principalmente sono: glutei, dorsali, avambracci, trapezio, spalle, adduttori, addominali e quadricipiti.
Avvertenze:
Lo swing NON è un esercizio adatto ai principianti in quanto richiede una determinata forza di base e di condizionamento atletico per poter sollevare lo strumento ed eseguire correttamente i movimenti. Lo svolgimento errato di questo tipo di esercizi può causare seri infortuni; il consiglio è quello di seguire un allenamento preparatorio di potenziamento muscolare prima di passare ad impugnare un kettlebell e iniziare ad allenarsi attraverso di esso.